La Rend To Buy nuova formula che consente all’acquirente di rateizzare il pagamento nel tempo e al venditore di salvaguardarsi.

Le formule da prospettarsi in questo quadro di compravendita sono sostanzialmente tre:

• La rent to buy
• La buy to rent
• La help to buy

La rent to buy

Viene redatta la stesura di un contratto di locazione in attesa di una stipula di un contratto di compravendita dal momento in cui i fitti pagati eguaglieranno il prezzo concordato per la cessione del bene.

La buy to rent

Viene redatta la stipula del contratto di compravendita e l’immediato passaggio di proprietà del bene, stabilendo che il prezzo d’acquisto verrà pagato a rate, con relative condizioni che proteggano il venditore in caso di inadempimento da parte dell’acquirente.

La help to buy

In questo caso il venditore, previa stipula di un contratto di compravendita, versa, anticipando tra il 20-30% del prezzo pattuito, per poi chiedere alla banca un mutuo che copra la restante parte residua. Questa formula, nelle sue tre diverse declinazioni, altro non è che un finanziamento da parte del venditore, nel caso in cui l’acquirente ha difficoltà nel poter saldare direttamente il prezzo d’acquisto o di accedere ad un mutuo bancario.

La stipula di un contratto di compravendita resta fondante in tutte e tre le formule legando, comunque, acquirente e venditore com’è prassi di un comune contratto.
Resta evidente come nelle declinazioni della “rent to buy” e nella “buy to rent” l’acquirente è sostenuto finanziariamente dal venditore, nella “help to buy” tutta l’operazione consente un diverso approccio all’ottenimento di un mutuo bancario.

In conclusione, queste tre formule vanno, caso per caso, responsabilmente contrattuate “cucendole” addosso sia alla parte promittente venditrice che alla parte promissaria acquirente.